Etica, religione e Stato  liberale

Etica, religione e Stato liberale

J. Ratzinger - J. Habermas, Etica, religione e Stato liberale - a cura di M. Nicoletti, Morcelliana, Brescia 2008

Viviamo oggi in una società secolarizzata e pluralistica: la separazione fra politica e religione trova la sua migliore espressione nella neutralità dello Stato liberale, resa necessaria da quello che Rawls chiama il «fatto del pluralismo». “Pluralismo”, appunto, e non “pluralità”, perché il moltiplicarsi dei soggetti culturali sul suolo nazionale genera un conflitto che richiede di essere sanato con sempre più pressante urgenza. Come può una società pluralistica trovare i legami necessari per reggersi; legami etici, sulla base dei quali strutturare una convivenza che possa essere anche cooperazione per il raggiungimento del bene comune? Non è possibile affidare la soluzione del problema alla sola religione: la riduzione della pratica religiosa, la trasformazione della fede in una scelta fra le altre, la pluralità delle fedi fanno sì che la circolarità tra etica e religione non sia più funzionale. Ma allora, che ruolo possono avere i credenti in tale ricerca? Devono forse farsi da parte rinunciando definitivamente alla loro incidenza sociale?

Stranieri geografici, religiosi e culturali.

Stranieri geografici, religiosi e culturali.

Stranieri geografici, religiosi e culturali. Si è svolta seguendo questa triplice prospettiva, la tavola rotonda dal titolo: Religioni e convivenza civile: nuovi scenari per l’Italia tenutasi il 17 maggio 2011, presso l’alula Magna dell’Università Cattolica di Brescia, a conclusione del percorso del primo anno di attività dell’Accademia Cattolica.

L' integrazione dei Turchi in germania

L' integrazione dei Turchi in germania

Il seminario della Prof.ssa Emel Huber ha preso avvio dalla premessa fondamentale secondo la quale alla base del problema dell’integrazione c’è l’aspetto linguistico-culturale. Non c’è e non ci può essere integrazione senza conoscenza della lingua e della cultura del paese che accoglie.

Resoconto seminario del prof  Alessandro Ferrari

Resoconto seminario del prof Alessandro Ferrari

SUL PRINCIPIO DI LAICITÀ MODELLI A CONFRONTO

Il seminario del Prof. Alessandro Ferrari si è incentrato sul complesso principio di laicità, offrendone una descrizione che ha preso le mosse dalla distinzione di tale principio in laicità narrativa (discorso politico, filosofico, etico) e laicità del diritto che, di fatto, segna il radicamento e l’ingresso del principio nel regolamento giuridico. Come è noto il modello italiano e quello francese – l’uno scaturito dal Concordato, il secondo dalla legge di separazione del 1905 – rappresentano laicità costituzionali di seconda generazione.