• Individualismo e desiderio di legami

Maurizio Ferrera - “La verità al potere”. Bisogno di verità per la convivenza civile

Mercoledì 8 Ottobre vi aspettiamo alle 18:00, in Aula Magna dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, via Trieste 17, Brescia, per la conferenza dal titolo “La verità al potere”. Bisogno di verità per la convivenza civile, relatore Maurizio Ferrera, Professore Ordinario di Scienza Politica Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche Università degli Studi Statale di Milano.

Il mondo contemporaneo ha   un serio  «problema di verità», che affligge in particolar modo i regimi democratici.  Se nella sfera pubblica circolano il falso o il mezzo vero fuorviante, ciò che ne consegue non è democrazia, ma guerra delle opinioni, e dunque trionfo dell’inganno e dell’errore.

Ma che cosa è la verità? Nella cultura occidentale la prima e più pregnante definizione è stata data da Platone:  “vero è il discorso che dice le cose come stanno”.  Il concetto di verità si riferisce cioè all’incontro fra pensiero/discorso e mondo.  Le “cose” non stanno in un modo qualsiasi, a seconda della fonte d’informazione. I predicati “vero” e “falso” sono stati inventati per  assicurarci  che ciò che diciamo e ascoltiamo resti connesso all’esperienza empirica.  Il concetto di verità ci  spinge a  eliminare i “veli”  che nascondono, manipolano, distorcono la realtà delle cose, a esercitare il dubbio critico tutte le volte che ne sospettiamo la  presenza.

In politica i nuovi media producono oggi veri e propri vortici di dichiarazioni, commenti, filmati  in cui il gioco delle parole e della manipolazione informativa ha raggiunto forme e intensità inedite e inimmaginabili solo qualche decennio fa.  La produzione di falsità proviene anche dal basso. Sui social media crescono  il volume e l’intensità di opinioni e resoconti puramente impressionistici, quando non deliberatamente inventati. Un altro andamento molto preoccupante è la perdita di fiducia nelle istituzioni scientifiche come fonte di informazione affidabile.

La sfida è seria. Se smarriamo il senso profondo della distinzione vero-falso, il suo richiamo a mantenere un saldo legame fra linguaggio mondo, mettiamo a repentaglio le condizioni minime di operabilità della democrazia,  scindendo il nesso fra potere e verità. Per sventare questo scenario non c’è bisogno di limitare pluralismo e men che meno la libertà di espressione. Occorre tuttavia una strategia volta a introdurre una nuova generazione di diritti “aletici” (dal greco “alètheia”, ossia verità)  che tutelino il nostro bisogno di non essere ingannati e di disporre di capacità e strumenti per cercare la verità,  difendendoci dalla proliferazione del falso e dell’insensato

Caratteristiche dell'evento

Inizio evento Mercoledì 08 Ottobre 2025 | 18:00
Luogo Aula Magna Università Cattolica