Relatore: Michele Nicoletti
Religione e politica sono due dimensioni fortemente intrecciate tra loro, dall’antichità fino ai giorni nostri. La religione si nutre di linguaggi e simboli presi a prestito dalla politica e la politica non esita a ricorrere a parole, idee, segni ricavati dall’esperienza religiosa.
Il relatore cerca un filo comune per tre concetti, le emozioni, la violenza e il sacro, che sembrano viaggiare su binari diversi, cercando di inserirli in un quadro storicamente dialettico. In realtà i tre concetti sono ampiamente studiati, ma spesso da discipline differenti che non sempre trovano un fecondo terreno d’incontro, anzi sembrano mettere in scena la rappresentazione di un eterno conflitto.
Relatore: Giovanni Filoramo
Relatore: Salvatore Abbruzzese
Per anni il concetto di identità cattolica è rimasto inoperante. Con il declino di un tessuto culturale condiviso la dimensione religiosa si è sempre più situata sul piano dell’esistenza individuale che non su quello dell’appartenenza ecclesiale. In tal senso si è resa riconoscibile più nelle vite interiori dei singoli credenti che nella loro presenza rituale. Ad una simile dinamica, e nel contesto della più ampia società secolarizzata, si è aggiunto il progressivo venir meno delle ideologie; anche di quelle che, per una breve stagione (tra la seconda metà degli anni sessanta e la prima metà degli anni settanta del secolo scorso) hanno occupato il proscenio della politica nazionale.