Prof. Enrico Minelli - Impotenza della politica in rapporto al mercato: quali le ragioni?

Relatore: Enrico Minelli, professore ordinario di Economia politica presso l’Università degli Studi di Brescia

Potere economico, potere politico e potere dell’informazione, ovvero controllo della narrazione, governano la nostra società. Come è possibile trovare e mantenere un equilibrio tra questi poteri? E, soprattutto, come rendere libera l’informazione dalla dipendenza dal mercato? In una rete internet dove ogni spazio diventa potenzialmente pubblicitario e dove i dati vengono venduti al miglior acquirente, come è possibile invertire la rotta e riuscire a restare padroni della propria volontà e della propria riservatezza? Ascolta la conferenza di Enrico Minelli, professore ordinario di Economia politica presso l’Università degli Studi di Brescia.

Economia e finanza padrone del mondo? Lettura critica di un luogo comune

Relatore: Pier Paolo Portinaro, professore ordinario di Filosofia Politica presso l’Università degli Studi di Torino

Oggigiorno assistiamo all’accentuarsi delle disuguaglianze e, oltre alla questione economica, emergono anche difficoltà di carattere sociale e politico che il prof. Pier Paolo Portinaro spiega avendo cura di illustrare una visione generale del problema, fondamentale per comprenderne e poi immaginare soluzioni su larga scala.

Fine e compimento della vita: una prospettiva interreligiosa - Giacomo Canobbio e Svamini Shuddhananda Ghiri

Relatore: Giacomo Canobbio e Svamini Shuddhananda Ghiri

La prospettiva induista sulla morte, racconta Svamini Shuddhananda Ghiri, non pone al suo centro la fine, ma il percorso di vita. Riscoprire la vita è la strada maestra per giungere a un’esperienza del morire che non sia traumatica. Sono molte le parole dietro cui ci si nasconde per eludere tematiche difficili, rendendo tabù il passaggio tra un corpo animato e uno, apparentemente, inanimato. La tendenza diffusa è quella di esorcizzare la morte, quasi che, a rifiutarsi di nominarla, essa lasci in pace gli esseri umani. Nel poema epico indiano “Mahabharata” è narrata la vicenda di un certo Yudhisthira, il figlio del Dio Dharma, che, interrogato dal padre su quale sia la cosa più sorprendente del mondo, risponde che nonostante ogni giorno muoiano moltissime persone, coloro che restano credono di vivere per sempre.

La vittoria della morte: la forza performativa dell’arte

Relatore: Valerio Terraroli, professore ordinario di Museologia e Critica Artistica e del Restauro presso l’Università di Verona

Abbiamo allontanato la morte dai nostri discorsi, ospedalizzata, ostracizzata dalle nostre case e questo ci ha portati a una minore consapevolezza della fine, intesa come qualcosa di impossibile o di catastrofico. Valerio Terraroli, professore ordinario di Museologia e Critica Artistica e del Restauro presso l’Università di Verona, parte in medias res, rilevando l’enorme differenza che contraddistingue il nostro rapporto con la morte e quello che avevano gli Antichi.  Il tema della morte viene di frequente intrecciato con il tema della vanità. Nell’opera di Hieronymus Wierix, incisore e disegnatore fiammingo, il pavone che si specchia rappresenta la vanità umana, mentre lo scheletro, pulito e senza tracce di decomposizione, regge falce e clessidra, simbolo dell’inesorabile scorrere del tempo.